Due versioni differenti di un effetto, incredibilmente Impromptu e praticamente Self Working, che mette in scena una Partita ad un Poker immaginario dalle strane regole che rendono sempre lo spettatore come il grandissimo favorito,
ma dove, al termine, incredibilmente il Mago vincerà contro ogni probabilità, chiudendo la partita i n un vero e proprio Trionfo dei 4 Assi!
Un effetto davvero STUPEFACENTE di Cartomagia che lascerà increduli tanto voi, quando lo proverete le prime volte (accade tuttora persino a me che l’ho ideato, ve lo garantisco!), quanto il vostro pubblico, non appena riuscirete a proporglielo.
NON SOLO! Ne vedrete due versioni, molto diverse tra loro nella presentazione, ma di uguale devastante impatto! Vi invito a leggere e provare per prima cosa il tutto da soli, con le vostre carte: sono assolutamente certo che rimarrete sbalorditi!
La prima versione presenta una strana sfida tra il mago ed uno spettatore, dove al termine il primo magicamente vincerà sempre, nonostante allo spettatore vengano dati vantaggi incredibili e la facoltà di decidere quasi ogni cosa!
Le regole del Poker Neo-Zelandese (assolutamente inventate!) vengono introdotte dal mago man mano che la partita procede: sarà una sfida in tre o quattro manche (nella versione estesa), dove l’unico punto che conta davvero sono gli Assi che, proprio per questo, saranno tenuti da parte per lo spettatore, che potrà invece mescolare tutto il resto del mazzo. Questi distribuirà poi le carte ed il mago giocherà sempre a carte scoperte: otto sole carte assegnategli dallo spettatore stesso, mentre egli ne riceverà il doppio, e tra queste proprio i quattro Assi vincenti.
Le carte continueranno ad essere distribuite e i vari mazzetti voltati sul lato opposto secondo la volontà dei due sfidanti, sapendo che al termine allo spettatore basterà anche solo uno degli Assi voltato di dorso per vincere la partita, mentre il mago ne uscirà vincente solo se risulterà in possesso di TUTTI (e solamente!) i quattro Assi voltati a faccia in alto.
Nonostante lo spettatore sembrerà sempre il grandissimo favorito, spettando a lui enormi vantaggi e la maggior parte delle mosse e decisioni (incluso il risultato del lancio di due dadi immaginari per decidere la terza distribuzione, solo nella versione estesa), la partita si chiuderà con un TRIONFO del mago, e dei suoi 4 ASSI, nell’assoluto stupore dei presenti!
La seconda modalità in cui si potrà eseguire questo effetto sarà HANDS-OFF, senza mai toccare le carte che saranno sempre in mano allo spettatore, oppure addirittura A DISTANZA, nel corso di una videochiamata, addirittura anche solo AL TELEFONO!
Punti di Forza
- L’effetto è Self-working e totalmente Impromptu!
- Non è necessario alcuno sforzo di memoria, presentazione a parte!
- Non occorre seguire nessuna regola matematica né applicare nessuna particolare Tecnica…
- Un'unica eventuale “mossa” finale, semplicissima e che passerà inosservata.
- Di facile esecuzione, ma dal risultato ASSOLUTAMENTE INCREDIBILE!
- Stupirà persino voi stessi, oltre gli altri maghi che dovessero assistere!
numero di parole 4341 equivalenti a 17 pagine di testo standard
Reviewed by Davide Rubat Remond
★★★★★ Date Added: Monday 11 November, 2024Se Sfida impossibile al Poker Neo-Zelandese, il nuovo effetto di Biagio Fasano, fosse una magia da palcoscenico sarebbe certamente una grande illusione, paragonabile al baule della metamorfosi o ad una bella cassa per sezionare in più parti l’essere vivente al suo interno. La sfida consiste in un’inedita versione di poker, dalle regole un po' strampalate, ma comunque divertente e semplice da seguire: si presenta come una classica routine con il mazzo di carte da distribuire e tagliare in vari mazzetti, ma sul finale cambia direzione e culmina nell’impossibile. La sorpresa della sconfitta da parte dello spettatore, in una sfida che aveva tutte le caratteristiche per una facile vittoria, si produce quando le aspettative sono tradite dalla comparsa di un incredibile poker d’assi finale. L’illusionista vincerà la sfida se, alla fine delle varie fasi di gioco (che potranno essere tre o quattro), aprendo il nastro di carte, tutti e quattro gli assi risulteranno voltati a faccia in su, mentre tutte le altre carte saranno voltate di dorso. Se anche una sola di queste condizioni non si dovesse verificare, lo spettatore sarà decretato il vincitore.
Lo spettatore inizia la sfida con il grande vantaggio di giocare con il doppio delle carte coperte, rispetto all’illusionista che gioca a carte scoperte, e i quattro assi di dorso (le condizioni essenziali per la sua vittoria); per tutta la durata dell’effetto le carte saranno continuamente distribuite in vari mazzetti, poi ricomposti dopo essere stati eventualmente voltati dalla parte opposta, secondo la volontà dello spettatore. Un’attenzione particolare al movimento dei quattro assi da un mazzetto all’altro, da un verso all’altro, in ogni momento delle varie fasi di gioco, restituisce il senso di genuina casualità ottenuto dalle scelte assolutamente libere dello spettatore.
La cosa davvero incredibile di questo effetto di Biagio, che è ispirato ed è figlio del suo precedente Virtual Revelation Triumph, è la grande, totale libertà di azione dello spettatore sui mazzetti e, in particolare sulla distribuzione delle carte nella seconda fase, senza alcun ordine prestabilito. Allo stesso modo la terza fase (facoltativa perché allunga i tempi di esecuzione) simula l’utilizzo di alcuni dadi, che sono emblemi stessi di casualità. Ho avuto modo di testarlo prima della pubblicazione e devo dire che la prima volta non ho creduto ai miei occhi, ero sicuro non potesse riuscire, e invece i quattro assi si sono presentati puntuali tra tutte le altre carte di dorso. È assolutamente incomprensibile ad un primo impatto la meccanica di questo effetto che sfrutta il principio CATO (Cut And Turn Over) di Bob Hummer in una forma evoluta. Anche le versione contactless, offerta come alternativa all’effetto principale, da eseguire al telefono è qualcosa di incredibile (provato personalmente con Biagio) che accade direttamente tra le mani dello spettatore.
Oltre alla caratteristica di essere un effetto incredibile, incomprensibile, di grande impatto è totalmente automatico e impromptu, consente l’assoluta libertà di scelta allo spettatore, senza calcoli matematici, senza alcuno sforzo di memoria, senza tecniche particolari, anzi nessuna tecnica cartomagica. Solo un mazzo di carte, anche non completo, può essere personalizzato a proprio gusto personale.
Questa volta Biagio ha superato sé stesso, sarà difficile pensare a qualcosa di migliore di questa Sfida impossibile al Poker Neo-Zelandese, in termini di qualità dell’effetto magico, semplicità di esecuzione e totale libertà di azione.