QUODLIBET significa letteralmente “quello che ti piace, o quello che preferisci” ed è il tema che lega le due pubblicazioni che portano questo nome, la prima dedicata a una evoluzione delle tabelle numeriche e uno sviluppo del principio applicato a un mazzo di 52 carte, e quest'ultimo QUODLIBET 2, che propone la versione con i Tarocchi.
Un mazzo di Tarocchi a dorso in alto è posto sul tavolo in piena vista; a uno spettatore si chiederà di scegliere solo mentalmente uno qualunque dei 78 Arcani, della serie maggiore o minore come più preferisce, e di concentrarsi su di esso. Si consegnerà allo spettatore una serie di sette cartelle raffiguranti tutti gli Arcani del mazzo distribuiti su di esse, dovrà trattenere quelle in cui il Tarocco pensato è presente, e nasconderle al mentalista; le cartelle scartate non contenenti l’immagine o il nome della carta scelta, le dovrà depositare sul tavolo. Dopo qualche minuto di concentrazione il mentalista sarà in grado di prelevare o far prelevare la carta dal mazzo deposto sul tavolo fin dall’inizio dell’esecuzione dell’effetto. Le possibilità di rivelazione sono molteplici, l’unico limite, la fantasia dell’esecutore.
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